internazionale 17.6.17 
CINA
Una società senza etica

Il video in cui una donna viene investita sotto gli occhi dei passanti indifferenti sta creando scalpore in Cina. L’episodio è avvenuto ad aprile nella città di Zhumadian, ma è stato reso noto solo ora. Nel filmato, visualizzato cinque milioni di volte nelle prime 24 ore, si vede Ma Ruixia, 34 anni, travolta sulle strisce pedonali da un taxi, che dopo l’impatto prosegue per la sua strada. Un minuto dopo il corpo inerte della donna viene investito da un suv. La persona al volante scende, si avvicina alla vittima, poi il video s’interrompe. Tra il primo e il secondo investimento nessuno presta soccorso alla donna, che in seguito è morta in ospedale. Gli utenti di internet in Cina sono divisi e c’è chi dà la colpa al fenomeno diffuso del pengci, le estorsioni compiute simulando incidenti e accusando chi si avvicina per poi chiedergli un risarcimento. La Lega della gioventù comunista ha postato il video sul suo account Weibo affermando che l’etica pubblica “ha toccato il fondo”. Un opinionista del Chengdu Shangbao scrive: “Negli ultimi dieci anni i princìpi morali della nostra società sono migliorati o peggiorati? Che ne sarà del nostro futuro? Siete fiduciosi? Io no”. Nel 2011 scandalizzò il caso di Yue Yue, una bambina di due anni morta dopo essere stata investita in un mercato da due tricicli a motore tra l’indifferenza dei passanti.