sabato 29 aprile 2017

ANSA 25.04.2017
Vaccino contro malaria, un successo il debutto in Africa.
Lo sottolinea Gavi, the Vaccine Alliance


Il debutto sul campo in tre Paesi africani, Ghana, Malawi e Kenya, del vaccino contro la malaria "é un vero e proprio successo arrivato dopo 30 anni e rappresenta un passo importante per rendere il vaccino potenzialmente disponibile su scala globale". In occasione della Giornata mondiale contro la malaria, è quanto sottolinea Seth Berkley, Ceo di Gavi, the Vaccine Alliance che rappresenta una partnership di soggetti pubblici e privati con lo scopo di migliorare l'accesso all'immunizzazione per le popolazioni dei Paesi più poveri del mondo, fornendo assistenza sanitaria e contribuendo allo sviluppo di infrastrutture e governance. La malaria, ricorda Berkley "rappresenta un terribile problema per molti dei Paesi più poveri del mondo. I vaccini pilota sono cruciali per determinare l'impatto del vaccino sulla riduzione di questo flagello". Il vaccino sarà reso disponibile attraverso programmi d'immunizzazione di routine per i bambini piccoli che vivono nelle aree selezionate. Il programma prevede quattro dosi: la prima al quinto mese di età, le due dosi intermedie a intervalli mensili e, infine, la quarta somministrazione dovrà avvenire 15-18 mesi dopo la terza dose. La prima fase sarà completata nel 2020 e sarà seguita da una seconda fase la cui conclusione è prevista entro il 2022. I risultati saranno utilizzati per definire un piano su larga scala. Gavi, the Vaccine Alliance ha ideato e sostenuto la Struttura Finanziaria Internazionale per l'Immunizzazione (IFFIm) per accelerare il recepimento di fondi per l'Immunizzazione. Dal 2006 l'IFFIm ha raccolto oltre 3 miliardi di dollari che sono stati utilizzati per il raggiungimento dell'Obiettivo 4 del Millennio che è rappresentato dalla riduzione di oltre due terzi della mortalità infantile nel mondo.