La Stampa 14.12.16
Zanetti disperato per la poltrona sfumata
di Mattia Feltri
Ci
voleva coraggio in un giorno così, e i coraggiosi non sono mancati. Un
gran coraggio per coinvolgere il Parlamento nel dramma personale, e per
dieci lunghi minuti, ed Enrico Zanetti l’ha avuto tutto: dieci minuti a
dettagliare sul perché il suo gruppo - il residuo di Scelta civica più
Ala di Denis Verdini - non vota la fiducia, umiliato dal mancato premio
alla fedeltà in ministri e viceministri; e con una apprezzabile
schiettezza da mercante che non sa più come spuntare il prezzo giusto:
«L’esclusione di una piattaforma parlamentare che si era resa
disponibile...», ha detto col candore della disperazione.