Internazionale 8.12.2016
Egitto Contro le mutilazioni
Il 4 dicembre è entrata in vigore una legge che innalza fino a quindici anni di carcere la pena per chi pratica la mutilazione genitale femminile. Questa pratica, che risale ai tempi dei faraoni, è illegale in Egitto, ma è ancora diffusa soprattutto nelle zone rurali. La legge prevede anche fino a tre anni di carcere per chiunque obblighi una bambina o una donna a sottoporsi all'operazione, sottolinea Enca.