mercoledì 7 dicembre 2016

Internazionale 2.12. 2016Cina
Una scuola uniforme

In Cina i privati non potranno più gestire i nove anni della scuola dell’obbligo. Lo scopo di questa misura è uniformare i programmi scolastici per questo ciclo di studi. Oltre a essere un’alternativa per i figli dei lavoratori che provengono dalle campagne, e che quindi non avendo l’hukou (certiicato di residenza) non possono frequentare le scuole pubbliche nelle città in cui vivono, i privati offrono corsi di perfezionamento per chi vuole completare gli studi all’estero. Ora, con le nuove regole, chi se lo può permettere manderà i figli all’estero prima del previsto, scrive Shidai Zhoubao. Per alcuni esperti, il rischio è che i ragazzi “perdano contatto con il modo di pensare cinese”.