Corriere 10.12.16
Agnese Landini e quel maglione da 730 euro che divide il web
di M. Io.
Si
scatenano i social sul maglioncino smanicato a collo alto della signora
Renzi. Color crema, impreziosito sul davanti da un disegno di perle,
Agnese Landini ha indossato il gilet il giorno del referendum, prima al
seggio per votare, poi anche la sera, accanto al marito che annunciava
le sue dimissioni. Il punto è che quel capo, semplice ed elegante, è di
Ermanno Scervino, ed è quindi molto costoso. E infatti il prezzo di
vendita è di 730 euro. Da qui l’ira dei navigatori social, che si sono
scandalizzati, lasciando cadere sulla first lady una pioggia di
critiche. «Come fa con uno stipendio da professore a permettersi un capo
così?» ha scritto qualcuno. Dalle critiche all’ironia, il passo è stato
breve: per qualcuno, il maglioncino di Agnese è «stile casalinga di
montagna». «Inguardabile», scrive qualcun altro. E un altro ancora non
ha apprezzato che Agnese indossasse la stessa mise sia al mattino al
seggio, sia alla sera, in quello che è stato un momento ufficiale, come
la conferenza stampa del marito dimissionario. C’è poi chi ha fatto
riferimento alla temperatura: «C’erano 18 gradi, però nessuno ha detto
ad Agnese “ ma ’ndo vai col maglione di lana a collo alto?”». A fronte
di tante critiche però c’è stata anche altrettanta solidarietà: «Sono
antirenziano ma trovo disgustosa questa diatriba sul maglioncino di
Agnese». O ancora: «A quelli che scrivono tweet tipo “Agnese Renzi col
maglione firmato e noi poveri e affamati” con l’iPhone7, lo hanno mai
visto un povero?».