Repubblica 5.11.16
Roma. Raggi: “Costi metro fuori controllo arriverà al Colosseo, poi si vedrà”
La
società non sarà ricapitalizzata, ok dal Consiglio comunale “Dal
consorzio 45 varianti, spesi 135 milioni a km contro i 20 di Madrid”
di Gio. Vi.
ROMA.
«L’amministrazione intende proseguire i lavori sino al Colosseo, magari
anticipando la scadenza del 2021, e poi da lì in poi si vedrà». È la
sindaca Virginia Raggi, aprendo il consiglio straordinario sulla
chiusura della controllata incaricata di realizzare la tube romana, ad
apporre la pietra tombale sul completamento della terza linea della
metro.
«Non ce la sentiamo di avallare questo vergognoso sperpero di denaro pubblico», ha tuonato Raggi.
Ignara
però del pasticcio che si stava consumando sotto i suoi occhi: durante
la seduta, la maggioranza grillina ha infatti presentato tre mozioni
diverse e in contraddizione tra loro, sostituite in corsa per rimediare
all’errore. «La metro C aveva un costo iniziale di 3 miliardi per
l’intera tratta, cioè 25 km per 30 stazioni. Oggi con una tratta più
breve, di soli 19 km, abbiamo già speso 3,7 miliardi», ha spiegato
l’assessora alla Mobilità Linda Meleo. «In confronto la metro di Madrid è
costata 30 milioni al km, quella di Copenaghen 88 milioni, Berlino 102 e
Parigi 65 milioni La metro C invece finora è costata mediamente 135,2
milioni per km, con circa due varianti per chilometro».