Pagina 99 26.11.2016
Meno social sarai più felice
Studi: Secondo una ricerca danese chi
non utilizza Facebook ha una vita migliore
Nel XXI secolo per trovare la felicità basta solo una cosa: allontanarsi da Facebook. Lo avrebbe dimostrato un team di ricercatori dell’università di Copenhagen coordinato da Morten Tromholt, che l’anno scorso ha chiesto a 1.095 volontari di partecipare a un esperimento sull’influenza che notifiche like e chat hanno sul nostro stato d’animo. Il campione, scrive il sito Discover, è stato reclutato attraverso il social network ed è stato suddiviso casualmente in due sottogruppi. Il primo, chiamato “gruppo sperimentale”, per una settimana non ha potuto utilizzare Facebook, né su pc né su altri dispositivi. Il secondo, “di controllo”, ha continuato ad essere attivo. Alla fine dei sette giorni sono stati chiesti dei riscontri a entrambi i gruppi. Chi è uscito da Facebook ha dichiarato di provare una maggiore soddisfazione generale della propria vita e di provare emozioni tendenzialmente più positive rispetto agli altri. Un’altra domanda posta ai volontari è stata: quanta vita sociale hai avuto in questo periodo? Da quanto è emerso, il gruppo sperimentale è stato molto più attivo rispetto a quello di controllo. Il 55% degli utenti sembrava sentirsi più stressato, mentre tra i disconnessi c’è stato un aumento del 18% di coloro che si sentivano più coinvolti emotivamente dalla vita reale. «Su Facebook siamo troppo occupati a invidiare ciò che gli altri hanno», si legge nell’abstract dello studio. Chi è stato offline ha dichiarato di aver guadagnato tempo prezioso da utilizzare per fare altro. Gli studiosi hanno calcolato che ogni giorno spendiamo oltre 30 minuti connessi e il 94% degli intervistati considera Facebook come parte della propria routine quotidiana. Il rapporto tra qualità della vita e navigazione sui social è un tema che negli ultimi anni è diventato cruciale per le scienze comportamentali. Già nel 2013 un gruppo di accademici americani aveva svolto una ricerca simile analizzando dei soggetti attivi su Facebook per due settimane. Studi del genere non danno risultati assoluti ed esaustivi, perché basati su metodologie piuttosto semplici. Danno però un’indicazione che emerge forte e chiara: se vogliamo avere una vita migliore, dovremmo cercare di utilizzare i social network in maniera responsabile e parsimoniosa. Rimane solo una domanda: ce la faremo?