domenica 20 novembre 2016

Pagina 99 19.11.2016
Ripudiate con tre No
di Chiara Rancati

India | Le musulmane contro il «triplo talaq», la separazione istantanea decisa dagli uomini, senza diritti per le donne. Finisce tutto con una parola, ripetuta tre volte. «Talaq, talaq, talaq» è la formula senza appello per il divorzio immediato e unilaterale tra i musulmani d’India. Al marito basta pronunciarla davanti a testimoni per decretare la fine del matrimonio, «senza bisogno che la moglie sia presente e nemmeno che ne sia a conoscenza », spiega al Guardian Zakia Soman, attivista del Bharatiya Muslim Mahila Andolan (Bmma), movimento che da mesi si batte affinché il talaq-ul-bidat, o triplo talaq, sia abolito nel Paese. La pratica è considerata fondamentalista da buona parte del mondo musulmano: vietata oggi in Bangladesh, Pakistan, Afghanistan, Marocco,Tunisia, Turchia, Indonesia, Egitto e persino in Iran, è invece ammessa in India, dove la comunità musulmana è la terza al mondo. Secondo il Bmma nel 2015 una donna su 10 ne è stata destinataria. Spesso ritrovandosi divorziata a sua insaputa: il quotidiano spagnolo El Mundo ha raccontato a inizio novembre la storia di Naghma Khan, una di quelle vicende che se non fosse vera sembrerebbe una barzelletta, con lui che le dice «scendo a comprare le sigarette » e non torna più a casa, lei che va preoccupata al commissariato di polizia per denunciarne la scomparsa e scopre così di essere stata definitivamente mollata. La protesta contro questa forma di divorzio – discriminatoria perché unilaterale, solo dal lato maschile – negli ultimi mesi si è intensificata, tanto che ora la Corte suprema di Nuova Delhi ha accettato di valutare l’incostituzionalità di questa misura, inserita nella muslim personal law, il codice civile musulmano adottato dalle istituzioni indiane. Anche perché, nel frattempo, la tecnologia ci ha messo del suo, e iniziano a moltiplicarsi i casi di donne messe di fronte al divorzio compiuto via WhatsApp: situazioni surreali, come quella raccontata dal Times of India un anno fa, con la neosposa 21enne che apprende del triplo talaq mentre le spunte della notifica della app si fanno blu, dieci giorni dopo le sue nozze.
(gdv)