Pagina
99 19.11.2016
Ripudiate
con tre No
di
Chiara Rancati
India
| Le musulmane contro il «triplo talaq», la separazione istantanea
decisa dagli uomini, senza diritti per le donne. Finisce tutto con
una parola, ripetuta tre volte. «Talaq, talaq, talaq» è la formula
senza appello per il divorzio immediato e unilaterale tra i musulmani
d’India. Al marito basta pronunciarla davanti a testimoni per
decretare la fine del matrimonio, «senza bisogno che la moglie sia
presente e nemmeno che ne sia a conoscenza », spiega al Guardian
Zakia Soman, attivista del Bharatiya Muslim Mahila Andolan (Bmma),
movimento che da mesi si batte affinché il talaq-ul-bidat, o triplo
talaq, sia abolito nel Paese. La pratica è considerata
fondamentalista da buona parte del mondo musulmano: vietata oggi in
Bangladesh, Pakistan, Afghanistan, Marocco,Tunisia, Turchia,
Indonesia, Egitto e persino in Iran, è invece ammessa in India, dove
la comunità musulmana è la terza al mondo. Secondo il Bmma nel 2015
una donna su 10 ne è stata destinataria. Spesso ritrovandosi
divorziata a sua insaputa: il quotidiano spagnolo El Mundo ha
raccontato a inizio novembre la storia di Naghma Khan, una di quelle
vicende che se non fosse vera sembrerebbe una barzelletta, con lui
che le dice «scendo a comprare le sigarette » e non torna più a
casa, lei che va preoccupata al commissariato di polizia per
denunciarne la scomparsa e scopre così di essere stata
definitivamente mollata. La protesta contro questa forma di divorzio
– discriminatoria perché unilaterale, solo dal lato maschile –
negli ultimi mesi si è intensificata, tanto che ora la Corte suprema
di Nuova Delhi ha accettato di valutare l’incostituzionalità di
questa misura, inserita nella muslim personal law, il codice civile
musulmano adottato dalle istituzioni indiane. Anche perché, nel
frattempo, la tecnologia ci ha messo del suo, e iniziano a
moltiplicarsi i casi di donne messe di fronte al divorzio compiuto
via WhatsApp: situazioni surreali, come quella raccontata dal Times
of India un anno fa, con la neosposa 21enne che apprende del triplo
talaq mentre le spunte della notifica della app si fanno blu, dieci
giorni dopo le sue nozze.
(gdv)