sabato 5 novembre 2016

La Stampa 5.11.16
Il Vaticano bacchetta Radio Maria
«Affermazioni offensive e scandalose»

Il Vaticano condanna le affermazioni di Radio Maria sul terremoto come «castigo divino» dopo le unioni civili. «Sono affermazioni offensive per i credenti e scandalose per chi non crede - ha detto monsignor Angelo Becciu, sostituto alla Segreteria di Stato -. Sono affermazioni che non rispondono alla teologia della Chiesa. I terremotati ci perdonino, a loro la solidarietà del Papa» . E a poco sono servite anche le categoriche smentite, giunte dalla redazione dell’emittente radiofonica vaticana, per smorzare i toni della polemica. «Le espressioni riportate sono di un conduttore esterno, fatte a titolo personale, che non rispecchiano assolutamente il pensiero di Radio Maria al riguardo». Nella registrazione della trasmissione, pubblicata da vari siti, si sente: «dal punto di vista teologico questi disastri sono una conseguenza del peccato originale, sono il castigo del peccato originale, anche se la parola non piace... Arrivo al dunque, castigo divino. Queste offese alla famiglia e alla dignità del matrimonio, le stesse unioni civili. Chiamiamolo castigo divino».