La Stampa 5.11.16
Il Vaticano bacchetta Radio Maria
«Affermazioni offensive e scandalose»
Il
Vaticano condanna le affermazioni di Radio Maria sul terremoto come
«castigo divino» dopo le unioni civili. «Sono affermazioni offensive per
i credenti e scandalose per chi non crede - ha detto monsignor Angelo
Becciu, sostituto alla Segreteria di Stato -. Sono affermazioni che non
rispondono alla teologia della Chiesa. I terremotati ci perdonino, a
loro la solidarietà del Papa» . E a poco sono servite anche le
categoriche smentite, giunte dalla redazione dell’emittente radiofonica
vaticana, per smorzare i toni della polemica. «Le espressioni riportate
sono di un conduttore esterno, fatte a titolo personale, che non
rispecchiano assolutamente il pensiero di Radio Maria al riguardo».
Nella registrazione della trasmissione, pubblicata da vari siti, si
sente: «dal punto di vista teologico questi disastri sono una
conseguenza del peccato originale, sono il castigo del peccato
originale, anche se la parola non piace... Arrivo al dunque, castigo
divino. Queste offese alla famiglia e alla dignità del matrimonio, le
stesse unioni civili. Chiamiamolo castigo divino».