il manifesto 24.11.16
Anticastrista doc alla direzione del Tesoro Usa
Cuba/Stati
uniti. Claver-Carone è il diretttore esecutivo del Pac organizzazione
di lobby che procura finanziamenti al partitoUs-Democracy considerato il
più attivo a Washington a favore del mantenimento dell’embargo a Cuba
(ha, tra l’altro, sborsato più di 600.000 dollari per la rielezione di
alcuni leader repubblicani anticastristi in Florida, il senatore Marco
Rubio e i congressisti Carlos Curbelo e Debbie Wasserman Shultz)
di Roberto Livi
L’avvocato
Mauricio Claver-Carone, leagato ai settori più conservatori del partito
repubblicano e anticastrista doc, è stato nominato da Donald Trump come
uno dei quattro membri della sua squadra che dovranno preparare la
nuova direzione del Dipartimento del Tesoro quando, il prossimo gennaio,
il magnate prenderà possesso della Casa bianca.
«La
sua nomina è un segnalechiaro da parte della (futura) amministrazione
Trump: ovvero che il presidente eletto manterrà la promessa alla
comunità cubano-americana di Miami di mettere il freno alla politica di
normalizzazione verso Cuba» ha dichiarato al Miami Herald l’ex
ambasciatore nordamericano Otto Reich, noto per il suo appoggio al
terrorista cubano-americano Posada Carriles che organizzò una serie di
attentati a Cuba.
Claver-Carone è il
diretttore esecutivo del Pac – organizzazione di lobby che procura
finanziamenti al partitoUs-Democracy considerato il più attivo a
Washington a favore del mantenimento dell’embargo a Cuba (ha, tra
l’altro, sborsato più di 600.000 dollari per la rielezione di alcuni
leader repubblicani anticastristi in Florida, il senatore Marco Rubio e i
congressisti Carlos Curbelo e Debbie Wasserman Shultz). Avvocato di
professione è anche direttore dell’Ong Cuba Democracy Advocates che ha
l’obiettivo dichiarato di «promuovere una transizione incondizionata di
Cuba alla democrazia, allo Stato di diritto e al libero mercato». Attivo
nei mass media attraverso il suo blog Capitol Hills Cubans ed ex
conduttore di un programma radiofonico sulla politica estera degli Usa,
Claver-Carone ha di recente accusato Obama di aver peggiorato la
situazione con Cuba (cedendo alla «dittatura dei Castro») solo per
cercare un proprio posto «nella Storia».
La
reazione di preoccupazione è logica dato che Ofac, l’ufficio del Tesoro
che si occupa di attività straniere, è la diretta responsabile delle
multe, anche miliardarie, che il Tesoro Usa ha imposto a imprese e/o
banche straniere all’estero per i loro rapporti commerciali o finanziari
con Cuba. In particolare all’Avana si teme che il quartetto presieduto
da Claver-Carone, che sarà incaricato di controllare gli accordi con
Cuba attuati dalla precedente amministrazione, possa limitare o
cancellare le misure del presidente Obama per facilitare i rapporti
commerciali di alcuni settori – come i contadinicon Cuba. Le conseguenze
per l’isola sarebbero gravi, vista la crisi economica che attraversa,
come testimonia la riduzione delle aspettative di crescita per
quest’anno dal 2 all’1% del Pil. «Però Trump è un uomo d’affari –
sostiene l’analista Lopez Oliva – e dovrà tener conto delle esigenze di
quei settori dell’industria e dei servizi che sono molto interessati al
mercato cubano».