Repubblica Cult 9.10.16
La più antica mappa dell’America
di Piergiorgio Odifreddi
La
Biblioteca del Congresso di Washington è la maggiore del mondo.
Raccoglie più di 150 milioni di documenti, fra i quali 50 milioni di
manoscritti e 30 milioni di libri. E poiché una copia di ogni
pubblicazione in lingua inglese finisce nella Biblioteca di Washington,
essa costituisce per la cultura anglosassone l’analogo di ciò che la
Biblioteca di Alessandria fu per la cultura greca.
Il Museo
Galileo di Firenze è invece un nostro gioiello, le cui origini risalgono
alla collezione di strumenti scientifici inaugurata nel 1562 da Cosimo I
de’ Medici nella Guardaroba di Palazzo Vecchio. Nei secoli la sua sede
fu trasferita dapprima a Palazzo Pitti, poi a Palazzo Torrigiani e
infine a Palazzo Castellani, dove si trova tuttora con la sua
straordinaria collezione di strumenti: oggi ovviamente affiancata, come
si addice ai tempi, da un museo virtuale visitabile in rete.
Queste due prestigiose istituzioni hanno realizzato insieme un sito web intitolato A
land
beyond the stars, “Una terra oltre le stelle”, che l’altro ieri è stato
presentato a Washington in anteprima mondiale. Il sito illustra la
Cosmografia universale realizzata da Martin Waldseemüller nel 1507, che è
la più antica mappa del mondo in cui compare il nome America, coniato
in onore di Amerigo Vespucci. E oggi tutti possono accedervi
all’indirizzo mostre. museogalileo. it/ waldseemuller.