venerdì 7 ottobre 2016

Repubblica 7.10.16
La Sapienza
Il preside nega l’aula al No. Protesta degli studenti
di V.G.
ROMA. È scontro tra il Sì e il No all’Università Sapienza di Roma e a Giurisprudenza scatta una sorta di par condicio. Nella facoltà di Diritto il preside Paolo Ridola, firmatario del manifesto per il Sì, ha negato (per ora) un’aula agli studenti del coordinamento Link, schierati con il No. Un rifiuto che ha scatenato la protesta dei ragazzi.
«Abbiamo chiesto l’autorizzazione per una iniziativa sul referendum in cui mettere a confronto i modelli di bicameralismo presenti in Europa - racconta Federica Ciarlariello, studentessa di Giurisprudenza e coordinatrice di Link Sapienza - ma il preside ha vietato qualunque iniziativa fino al 4 dicembre». Una decisione «assurda e antidemocratica» secondo gli studenti, tanti più se presa da chi sostiene pubblicamente il Sì.
Il preside precisa: «Ho ricevuto molte richieste per dibattiti sul referendum, sia da parte di Link che da altre forze per il Sì.
Ma visto che siamo in campagna elettorale devo garantire il pluralismo e la parità degli spazi. Quindi con gli organi collegiali di facoltà decideremo quali autorizzare.
E le mie opinioni personali e da giurista non influenzano il mio ruolo istituzionale». Gli studenti però non ci stanno e hanno organizzato per l’11 ottobre un’assemblea pubblica non autorizzata nell’atrio di Giurisprudenza.