venerdì 21 ottobre 2016

Repubblica 21.10.16
E ora il Califfato mette all’asta donne e bimbe

IL CALIFFATO finanzia la sua guerra mettendo all’asta su Internet donne e bambine (nella foto sopra). Quello che fino a ieri era un sospetto, alimentato dalle testimonianze dei profughi, è ora una certezza: l’Espresso, in edicola domenica, ha infatti intercettato gli annunci tratti dalle chat su cui avviene il traffico. Il settimanale pubblica diverse immagini delle schiave sessuali in vendita, spesso truccate e vestite con abiti occidentali. Il prezzo varia molto e per le più giovani si parte dai 5.000 dollari.
Le vittime sono ragazze catturate in Siria e in Iraq, quasi sempre appartenenti alla minoranza yazida, una popolazione di lingua curda con un proprio credo monoteista. Gli acquirenti, secondo quanto emerge dalle chat, sono ricchi affiliati al Califfato: arabi, sudanesi, turchi, ma anche belgi e australiani.