lunedì 10 ottobre 2016

Repubblica 10.10.16
L’immunità del denaro
Trump è profondamente convinto che è al sicuro da ogni accusa, e che i suoi comportamenti siano costantemente scusabili perché è ricco.
di Percival Everett

MI DIVERTE che tutti siano sorpresi dell’esistenza di un video dove Donald Trump parla di donne in un modo così crudo e triviale. Io non ne sono sorpreso affatto. E naturalmente penso che non appartengano affatto al passato: ma che sia tutt’ora il modo in cui lui si esprime, pensa, agisce. Che la sua intera vita sia “una chiacchiera da gabinetto degli uomini”. E il motivo per cui lo penso è facile. Trump è uno che vive e agisce profondamente convinto che è al sicuro da ogni accusa, e che i suoi comportamenti siano costantemente scusabili perché è ricco. E la sua ricchezza lo fa sentire un gradino più in alto degli altri. È un meschino che pensa che nessuno possa veramente giudicare le sue nefandezze perché è protetto da una cortina di denaro e fama. Che a dirla tutta, però, non sono una grande combinazione. Quello che non mi diverte e invece mi sorprende è la reazione debole da parte dello staff Clinton di fronte alle accuse di Trump che insiste nel dire che le sue parole sono state riportate “fuori contesto”.
Di che contesto ha bisogno una frase come “Io prendo le donne per la fica”? Il Presidente dovrebbe rappresentare tutto il Paese. Ma che cosa vuole rappresentare mai Trump in un Paese dove le donne sono oltre la metà dell’America?