La Stampa 16.10.16
“Ti ammazzo negro”
cinque arresti a Roma
Colpito
da più persone con calci, pugni e uno sgabello anche quando ormai era a
terra esanime. Un pestaggio in piena regola accompagnato da frasi
razziste come «ti ammazzo negro» e documentato istante per istante dalle
telecamere di videosorveglianza del locale dove è avvenuto. A subire la
violenta aggressione, la notte del 22 luglio scorso, l’addetto alla
sicurezza di una sala slot in via di Torrenova, alla periferia di Roma,
ridotto in gravissime condizioni. La vittima, un cittadino del Senegal
di 42 anni, è stata ricoverata in ospedale per le ferite riportate con
una successiva prognosi di 40 giorni. A distanza di alcuni mesi la
polizia ha arrestato i responsabili. Si tratta di quattro fratelli e un
cugino residenti nel quartiere Casilino. Tra loro anche un 19enne, unico
incensurato. Dovranno rispondere di tentativo di omicidio in concorso,
aggravato dai futili motivi e con finalità di odio razziale. A far
scattare la violenza una semplice frase: «Non disturbate i clienti»,
pronunciata dal vigilante ai componenti del gruppo, habitué della sala
slot e quella notte visibilmente ubriachi. La vittima, nonostante la sua
corporatura robusta, non è riuscito a difendersi dalle botte dei cinque
uomini.