il manifesto 18.10.16
In viaggio con il premier, mega delegazione da Obama
ROMA
Per Obama sarà l’ultima cena ufficiale da presidente degli Stati uniti
ma a tavola non saranno solo in tredici. Nel suo viaggio americano
Matteo Renzi ha infatti portato con sé una folta delegazione che sarà
con lui anche alla Casa bianca. Tra gli altri ci saranno la moglie
Agnese, la direttrice del Cern Fabiola Giannotti, la sindaca di
Lampedusa Giusi Nicolini, Paola Antonelli del Moma di New York e la
campionessa paraolimpica Beatrice Viola. E poi il presidente dell’Anac
Raffaele Cantone, lo stilista Giorgio Armani e l’ormai inseparabile
Roberto Benigni. «Portiamo il tricolore dentro la Casa Bianca» ha detto
trionfalisticamente Renzi.
Di certo quella che si sta preparando a
Washington è un’accoglienza in grande stile. Con il«tappeto rosso»,
ricordava ieri il Guardian, secondo il quale l’accoglienza di Obama
rappresenterebbe «un gesto importante di sostegno all’alleato italiano»
alle prese con il referendum: un voto che, stando alla testata
britannica, sembra essere in questo momento più incerto per Renzi
rispetto a quanto non sia per i Democratici americani la vittoria di
Hillary Clinton alle presidenziali.
Per il giornale,
l’amministrazione Obama può confidare del resto ora nel governo italiano
come «il più importante ed esplicito campione» delle relazione
strategica fra Usa ed Europa dopo il voto pro Brexit della Gran Bretagna
e le tensioni con la Germania di Angela Merkel sul fronte sia
commerciale sia del Datagate.Non solo: Renzi – nota ancora il Guardian –
sta lavorando in stretta cooperazione con Washington sul dossier
delicato del sostegno in Libia al governo di unità nazionale
sponsorizzato dall’Onu.
Infine il menù: sono prev isti agnolotti
di patate dolci con burro e salvia, insalata di zucca, braciole di manzo
con colatura di rafano e friarielli.