martedì 25 ottobre 2016

Corriere 25.10.16
La ricandidatura di Merkel un segreto da rivelare
di Danilo Taino

Tutta la politica, in Germania, sta dando per scontato che Angela Merkel si ricandiderà alle elezioni del prossimo autunno. Probabilmente sarà così: alcuni, soprattutto nella sua Cdu, sanno forse qualcosa che l’opinione pubblica non sa. La cancelliera tace: ci si aspetta che sciolga la riserva nel chiuso di un convegno di partito il 20 e 21 novembre oppure al congresso della Cdu a inizio dicembre. Fatto sta che la campagna elettorale è iniziata e tutti si muovono con la certezza che Frau Merkel cercherà un quarto mandato. Se così ha davvero deciso, forse farebbe bene ad accelerare i tempi dell’annuncio: dal momento che se si candida probabilmente vince, una mezza certezza alla vecchia Europa disorientata potrebbe fare bene.
Il segretario della Cdu Peter Tauber ha iniziato a preparare la campagna elettorale con il presupposto che la cancelliera la guiderà, Anche i toni del presidente della Csu Horst Seehofer — il quale ieri ha annunciato che lui non si ricandiderà a ministro-presidente della Baviera nel 2018 — sono più distesi che nei mesi scorsi. Nello schieramento di centrodestra, nessuno ha sinora nemmeno provato a testare le acque per capire se la cancelliera può essere sostituita.
Il guaio, al momento, è che la campagna elettorale già in corso blocca l’attività del governo di Grande Coalizione. I partner socialdemocratici stanno prendendo le distanze da Merkel su tutto: Russia, spesa pubblica, accordi commerciali, elezioni del nuovo presidente federale in febbraio. E rifiutano una nuova Grosse Koalition in futuro. Per alcuni versi, la Germania sarà per 12 mesi senza governo e se Merkel parlasse, confermando il sì, almeno avrebbe una cancelliera, probabilmente a lunga scadenza.