sabato 24 settembre 2016

La Stampa TuttoLibri 24.9.16
Anche qui un disastro di Roma
di Luciano Genta

Altro che la rinuncia alle Olimpiadi! Qui c’è un antico disastro di Roma, la disfatta di Teutoburgo, 9 dopo Cristo, ricordo liceale se non altro per il grido di Augusto: «Varo, rendimi le mie legioni»: la racconta, romanzando con fedeltà fonti storiche e letterarie, Valerio M. Manfredi, il più diretto anche se lontano inseguitore della Moyes, imperturbabile capoclassifica con i 100 punti pur scesi a 13 mila copie. Echi di «barbari» germanici anche per la Sánchez che riapre la caccia di Julián e Sandra nel sequel delle Foglie di limone, subito 3°, a ridosso di Manfredi. Altre due novità tra i primi 10, autori vicini solo per l’età (89 e 81 anni): l’intervista di Ratzinger (5°) ripercorre formazione spirituale, ricerca teologica, scelte di vita sino alla rinuncia al pontificato, dimesso ma «non fallito»; Pansa (9°) inscena da gran guascone una commedia di piaceri senili, mescolando fantasie e cronache, conversando, tramite due alter ego, con l’adorata compagna: il genere «tira», in varia primeggia la dieta «per vivere sani sino a 110 anni». Infine, 5° ingresso, c’è la cantante Emma Marrone (10°) che su Facebook precisa «non è una biografia, non è un libro», viva la sincerità. Spulciando fino al 20°, si trovano la Vinci (13°), meritato effetto Campiello, e Odifreddi (19°) con il Dizionario della stupidità: indispensabile per i tanti che han contribuito alla Teutoburgo del Salone del libro.