giovedì 29 settembre 2016

Il Sole 29.9.16
Roma
A Raggi la delega al bilancio, in settimana i due assessori
Il giorno dopo il rifiuto di Salvatore Tutino a ricoprire il ruolo di assessore al bilancio di Roma, in Campidoglio ci si rimbocca ancora le maniche per chiudere le nomine. A quasi un mese dall’addio di Marcello Minenna, alla Capitale manca ancora un assessore al bilancio e la sindaca ha riassunto le deleghe, fino a martedì formalmente ancora in capo al magistrato Raffaele De Dominicis. «In settimana arriveranno i nomi degli assessori» ai conti e alle partecipate, promette Raggi. Ma in giunta cominciano a serpeggiare i primi timori sulle scadenze di bilancio. «Ho spacchettato le deleghe come da mia idea iniziale perché la riorganizzazione delle partecipate deve essere gestita autonomamente da bilancio e patrimonio», spiega la sindaca. Dei due nuovi esponenti della giunta in arrivo, non è detto che uno sia una donna: Raggi non crede nelle quote rosa che definisce «discriminatorie e offensive» per il genere femminile, una sorta di «riserva dei panda». In attesa dell’ultima scelta, firma un’ordinanza (protocollata martedì) con cui revoca la nomina di Raffaele De Dominicis e riprende in mano la delega ai conti capitolini.