Il Fatto 30.9.16
Barca:“Né Sì, né No, l’esito è indifferente. Annullo la scheda”
L’EX
MINISTRO Fabrizio Barca ha annunciato la sua astensione al referendum
costituzionale con un articolo sull’Huffington Post. Braccio destro di
Matteo Orfini nel Pd romano post Mafia Capitale, di recente Barca aveva
polemizzato con Renzi per la mancata riforma del partito, alla quale
aveva lavorato in un’apposita commissione. Ieri ha rotto gli indugi, pur
senza schierarsi, sul voto di dicembre: “La soluzione – scrive – è
l’astensione, ‘astensione attiva’, come mi è stato suggerito, visto che
non è segno di disinteresse, ma di un percorso che mira a essere utile
per il ‘dopo voto’: recarsi alle urne e annullare la scheda ne sarebbe
il segno più chiaro”. Secondo Barca, infatti, “le conseguenze della
riforma sulla nostra vita per gli anni a venire non appaiono né
positive, né negative. O meglio (...) la riforma sembra produrre molte
conseguenze lievemente positive e molte lievemente negative, in un
bilanciamento incommensurabile che ci spinge alla sostanziale
indifferenza sull’esito”. Qualunque sarà la Costituzione che esce dal
voto del 4 dicembre – scrive l’ex ministro – la vera sfida sarà
attuarla.