Il Fatto 10.9.16
Il 17 Settembre
Raggi si decide: celebrerà la prima unione omosex
L’attesa
è finita. Il 17 settembre an- che a Roma si celebrerà la prima unio-
ne civile. La notizia, arrivata ieri durante una seduta della
commissione Bilancio capito- lina, chiude un capitolo spinoso per la
giunta di Virginia Raggi. Tra le grandi città, infatti, Roma è stata
una delle ultime ad attivare le procedure di prenotazione per le unioni
ci- vili. Appena lo scorso mese, la sindaca aveva
ricevuto una
lettera firmata dalle principali associazioni omosessuali romane, che le
chiedevano di celebrare le unioni e la invi- tavano ad aderire a un
movimento interna- zionale di sindaci a favore del matrimonio e-
gualitario. A quella lettera non è mai arrivata risposta. Almeno da
parte di Virginia Raggi. Alle associazioni aveva, invece, risposto I-
van Scalfarotto, deputato Pd e attivista per i diritti gay, attaccandole
per essere state
troppo morbide, “psicologicamente subal- terne”
alla nuova inquilina di Palazzo Sena- torio. Il 17 settembre sarà
l’occasione per un primo passo verso un’altra unione, quella fra Raggi e
il mondo omosessuale, già de- luso dalla scomparsa dei temi Lgbt dal
pro- gramma elettorale della candidata penta- stellata.