Corriere 29.9.16
Sigmund, Carl Gustav e gli altri maestri
P
adri fondatori della psicoanalisi, i cui testi fondamentali hanno
annunciato la nascita o l’evoluzione di concetti come inconscio,
complesso, archetipo, pulsione, oppure il concepimento di una nuova idea
dell’uomo e della cura, o un nuovo modo di leggere la mente e le
relazioni. E studiosi contemporanei, che hanno sviluppato visioni del
tutto innovative eppure radicate nella storia della disciplina e l’hanno
messa in relazione con altre discipline umane. Da domani, ogni
settimana sarà in edicola la collana Biblioteca di psicologia, una
iniziativa editoriale di 30 uscite (nel grafico della pagina a fianco,
il calendario delle prime 15): si tratta di classici come Freud e Lacan,
di innovatori come Bettelheim e Basaglia, di contemporanei come
Andreoli e Recalcati. Si comincia con le stelle più brillanti del
firmamento della psicoanalisi: il primo volume che uscirà domani è
Introduzione alla psicoanalisi del viennese Sigmund Freud (ciascun
volume al costo di e 8,90 più il prezzo del quotidiano), un titolo
celeberrimo: è in sostanza l’ultimo corso tenuto da Freud a Vienna tra
il 1915 e il 1917, che fornì il quadro completo del pensiero dello
psicoanalista. Il secondo volume in edicola la prossima settimana, il 7
ottobre, sarà Ricordi, sogni, riflessioni dello zurighese Carl Gustav
Jung, testo di tono autobiografico molto particolare in cui lo
psicoanalista racconta se stesso sullo sfondo della visione
dell’inconscio e del «mito individuale», rievocando inoltre il proprio
rapporto con l’antico maestro Freud. La terza uscita della collana sarà
dedicata a uno dei celebri seminari di Jacques Lacan, in cui lo
psichiatra affrontò temi come la funzione dello sguardo e delle attività
percettive, il rapporto soggetto-oggetto e molto altro, Il seminario.
Libro XI. I quattro concetti fondamentali della psicoanalisi, e sarà in
edicola il 14 ottobre.
Ida Bozzi