Corriere 13.9.16
L’asse Putin-Xi Jinping: Le manovre russo-cinesi
di Guido Santevecchi
A
luglio la Corte per gli arbitrati internazionali dell’Aia ha condannato
le rivendicazioni e i tentativi di Pechino di controllare la quasi
totalità del Mar Cinese meridionale: negli ultimi due anni i cinesi
hanno costruito isole artificiali negli arcipelaghi delle Spratly e
delle Paracel, fortificandoli con aeroporti, radar e batterie
missilistiche.
La Cina ha risposto che il giudizio dell’Aia è
carta straccia e si sta comportando di conseguenza, nonostante l’impegno
di Barack Obama a difendere la libertà di navigazione e gli alleati (in
particolar modo le Filippine che avevano presentato il ricorso
internazionale).
Nel gioco si sta inserendo la Russia di Putin: da
ieri nel Mar Cinese meridionale sono cominciate manovre navali a fuoco
congiunte tra la flotta di Pechino e quella di Mosca. Dureranno otto
giorni, partecipano unità di superficie e sottomarini, aerei, elicotteri
e fanteria da sbarco su mezzi anfibi «che simuleranno la difesa e
l’occupazione di un’isola», ha annunciato la Marina cinese.
Pechino,
come fa ogni Paese impegnato in giochi di guerra, precisa che anche
queste manovre non sono dirette verso un avversario. Ma in questi giorni
Manila ha denunciato che a Scarborough, scogli a poche centinaia di
chilometri dalle coste filippine, sono in azione una ventina di unità
navali cinesi che apparentemente si apprestano a riempire di cemento le
secche per costruire un’altra isola.
Se le manovre Russia-Cina
sono davvero del tutto «innocenti», secondo gli analisti si potrà
valutare in base alla rotta della flottiglia: punto d’incontro al largo
della provincia del Guangdong, lontana dalla zona contesa; ma se le navi
dovessero scendere verso le Spratly la faccenda diventerebbe sospetta.
L’obiettivo
principale è di mostrare l’asse Putin-Xi Jinping. Anche se dopo
l’arbitrato dell’Aia la Russia ha pubblicato una dichiarazione neutrale:
Mosca vuole buoni rapporti con Pechino, ma mantiene ottime relazioni
con il Vietnam, che rivendica a sua volta isole nel Mar Cinese
meridionale. Hanoi ha comperato sottomarini russi in funzione anti
cinese. Manovre navali e giochi politici si sovrappongono.