Repubblica 26.8.16
L’occupazione
Crollano i contratti stabili: - 84% continua il boom dei voucher
ROMA.
Crollano i contratti a tempo indeterminato. Nei primi sei mesi del 2016
i contratti stabili sono diminuiti dell’84 per cento rispetto allo
stesso periodo del 2015. È quanto emerge dall’ultima rilevazione
dell’Inps sulle assunzioni e cessazioni dei rapporti di lavoro.
A
incidere sull’andamento del mercato del lavoro — come si era già
evidenziato nelle precedenti rilevazioni — è sopratutto la riduzione
degli sgravi contribuitivi sulle nuove assunzioni, passati dal 100 al 40
per cento.
Nel primo semestre sono stati stipulati 845.392
contratti a tempo indeterminato (comprese le trasformazioni di rapporti a
termine e di apprendistato) mentre le cessazioni dei contratti a tempo
indeterminato sono state 770.890 con un saldo positivo di 74.502 unità.
Con un calo, appunto, dell’84 per cento rispetto al primo semestre del
2015 quando il saldo era stato positivo di 468.186 unità.
Nello
stesso periodo è proseguita la cavalcata dei voucher: ne sono stati
venduti 69,9 milioni con un aumento del 40,1 per cento rispetto al primo
semestre del 2015.