La Stampa 16.7.16
Assemblea con lo strappo dei trecento di Zedda
Si
terrà oggi a Roma l’assemblea nazionale di Sinistra Italiana, «un
appuntamento di approfondimento programmatico che aiuti a definire il
profilo del soggetto politico che si vuole costruire nei prossimi mesi, e
per definire la mobilitazione per il referendum costituzionale del
prossimo autunno, perché da quel voto dipenderà la qualità della
democrazia del nostro Paese», si legge in un comunicato. I lavori
avranno inizio con la relazione di Alfredo D’Attorre. Non parteciperanno
Massimo Zedda, sindaco di Cagliari, e Luciano Uras. E, con loro,
saranno assenti, «tutti quelli che figurano tra i trecento che hanno
firmato il documento» del sindaco di Cagliari. A riferirlo è lo stesso
Luciano Uras, tra i primi a sottoscrivere il «documento politico» con
cui si rivendica il successo di Sel in Sardegna e si chiede un
ripensamento rispetto al percorso iniziato con Sinistra Italiana. Alla
domanda se la questione riguardi anche il rapporto col Pd, Uras
risponde: «Certamente sì, anche se manteniamo la nostra diversità di
ruolo, rispetto al Pd e al governo. Vorremmo essere utili per il Paese e
non soltanto orgogliosa minoranza