Corriere La Lettura 19.6.16
I Normanni. il vangelo verde
L’incontro
Il
Centro europeo di studi normanni di Ariano Irpino (Avellino),
presieduto da Ortensio Zecchino, ha tenuto nei giorni 9-10 maggio il
convegno internazionale «La storiografia dei mondi normanni, XVII-XXI
secolo: costruzione, influenza, evoluzione». Studiosi italiani, francesi
e britannici hanno discusso l’influenza dei Normanni nella costruzione
delle rispettive tradizioni nazionali
L’epopea
I Normanni,
di stirpe danese e scandinava, occuparono nel X secolo la regione della
Francia che porta il loro nome, fondendosi con la popolazione locale.
Nel 1066 il duca di Normandia Guglielmo, poi detto il Conquistatore,
invase l’Inghilterra e ne divenne il re, vincendo la battaglia di
Hastings. Intanto gruppi di Normanni occupavano gran parte dell’Italia
meridionale, sconfiggendo i Bizantini e gli Arabi. Nel 1130 il normanno
Ruggero II d’Altavilla creò il Regno di Sicilia, che comprendeva l’isola
e quasi tutto il Sud Italia. Nel 1137 prese anche Napoli
Bibliografia
Una
sintesi di quelle vicende si trova nel libro di Hubert Houben I
normanni (il Mulino, 2013). Giuseppe Galasso ha pubblicato il saggio
Normanni e pre-normanni nel giudizio di Croce e di storici inglesi nel
volume La memoria, la vita, i valori. Itinerari crociani (il Mulino,
2015). Sui Normanni in Inghilterra: Hugh M. Thomas, The English and the
Normans (Oxford University Press, 2005); Brian Golding, Conquest and
Colonisation. The Normans in Britain (Palgrave Macmillan, 2001);
Marjorie Chibnall, The Debate on the Norman Conquest (Manchester
University Press, 1999)