mercoledì 22 giugno 2016

Corriere 22.6.16
La Podemos di de Magistris. E incontra Varoufakis

L’incontro di domani con Varoufakis e la definizione della nuova giunta in tempi rapidi. Dopo la conferma al ballottaggio, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris
lavora su due fronti: da una parte il progetto per una «Podemos partenopea» per portare «l’esperienza Napoli in giro per l’Italia e nel mondo» e dall’altra le priorità a livello cittadino, e cioè varare una giunta a undici basata in gran parte su conferme. L’incontro a Roma con il ministro dell’Economia in Grecia nel primo governo Tsipras si spiega con la necessità di «raccontare cosa è successo a Napoli». Una città, per de Magistris, sempre più «soggetto politico autonomo», non per creare un partito, ma per «portare questo grande progetto di
partecipazione a sindaci italiani e stranieri». Sul fronte più domestico della giunta, invece, il sindaco dovrà sciogliere il nodo dei tre assessori uscenti che sono stati eletti nel nuovo consiglio e saranno quindi chiamati a scegliere tra i due incarichi.
Intanto, la sua vittoria apre le porte del consiglio comunale ad Anna Ulleto, indagata nell’ambito dell’inchiesta per presunti episodi di voto di scambio. La candidata pd alle comunali si era autosospesa dal partito e quindi formerà un gruppo misto in aula. In caso di vittoria di Lettieri, Ulleto sarebbe rimasta tagliata fuori.