sabato 7 maggio 2016

Repubblica 7.5.16
Gramsci e Melograni in mostra
Uno sguardo sul pensiero politico del Novecento
D ue grandi mostre tra libri e storia. Al Salone sono esposti infatti i manoscritti autografi appena restaurati dei 33 Quaderni dal Carcere di Antonio Gramsci, scritti fra il febbraio 1929 e l’agosto 1935, corpus fondamentale nel pensiero politico, critico, estetico e filosofico del Novecento. Mentre “La guerra di Piero” ricostruisce lo studio-biblioteca di Piero Melograni, poliedrica figura di storico e divulgatore, esponendo documenti originali e riviste, il diario di Irene Mocchiutti, cugina di Guglielmo Oberdan, irredentista contadina friulana sopravvissuta al campo di concentramento austroungarico. E ancora celebri manifesti, rare fotografie, ma anche la prima edizione dell’Alcova d’Acciaio di Marinetti e carteggi privati fra Gabriele D’Annunzio e Arturo Toscanini. (s.g.)