giovedì 5 maggio 2016

La Stampa 5.5.16
Banca Etruria
Perquisizioni della Finanza

Gli uomini della Guardia di finanza sono tornati ieri a perquisire gli uffici della sede di Banca Etruria ad Arezzo. Lo hanno fatto mentre in tribunale era in corso un’udienza preliminare per il primo filone d’inchiesta, quello per ostacolo alla vigilanza, che ora si risolverà con un rito abbreviato. A inviare la Gdf è stata la procura di Civitavecchia dov’è aperto un fascicolo per truffa e istigazione al suicidio Luigi D’Angelo, il pensionato che si è tolto la vita il 28 novembre 2015. La richiesta di acquisizione di documenti era relativa a tutti i bond subordinati della vecchia Etruria.