Corriere 25.5.16
Ravetto e l’adozione per i single
di Alessandra Arachi
Roma
Una legge per rendere possibili le adozioni ai single , anzi «alle
persone singole non coniugate», come scrive Laura Ravetto nella sua
proposta che presenterà stamattina a Montecitorio, insieme a Gabriella
Giammanco, sua compagna di partito in Forza Italia, seconda firmataria
della sua legge. Oggi in Italia esiste una legge, la 183 del 1984, che
le adozioni per i single già le prevede, ma soltanto in casi
particolari, grazie al molto discusso articolo 44. «Siamo rimasti uno
degli ultimi Paesi in Europa che non si è posto il problema
dell’adozioni per le persone singole», dice Laura Ravetto. Quindi la
deputata sciorina la lista dei Paesi dove i single possono adottare,
dalla Germania alla Gran Bretagna, arrivando agli Stati Uniti passando
per la Francia e la Spagna. Poi aggiunge: «Io adesso sto per sposarmi e
quindi non mi riferisco a me, ma sono convinta che ci sono tantissime
persone, soprattutto donne, in grado di poter dare molto amore in caso
di adozione». Laura Ravetto ha preparato due proposte di legge, la prima
«molto ottimistica» che prevede di modificare completamente la legge
sulle adozioni, nel solco di quanto il Parlamento si sta già preparando a
fare. Quindi la seconda proposta: «In questa si modifica soltanto
l’articolo 44, lì dove si prevede che un bimbo possa essere adottato da
un single solamente se orfano». Laura Ravetto non si preoccupa della
reazione che la sua proposta di legge susciterà nel suo partito, non
esattamente liberal su tutti i fronti. Spiega: «Per una proposta come
questa cerco consensi dentro tutto il Parlamento, non certo soltanto
dentro Forza Italia». Stamattina le deputate azzurre saranno in due
(Ravetto e Giammanco, appunto), ma da oggi la possibilità di firmare è
aperta a tutti gli altri parlamentari.