Corriere 22.5.16
«Caso Regeni, ecco l’agente del depistaggio»
Una
rivelazione su Regeni arriva da una fonte anonima. I documenti del
ricercatore ucciso al Cairo furono trovati a marzo a casa della sorella
di Tarek Saad, accusato di aver derubato Regeni. Ma la famiglia
dell’uomo (ucciso dalla polizia) dice che è stato incastrato. Ora una
fonte rivela all’Agenzia Nova il nome del presunto responsabile che
aveva in mano i documenti: l’inquirente capo della polizia di Shubra el
Kheima, Mohammed Sarhan, il quale avrebbe cercato di estorcere false
confessioni ai parenti.