Repubblica 6.4.16
La polemica
“Dopo il parto non in stanza con le arabe” Israele si divide
Tel
Aviv. Il conflitto israelo-palestinese entra in sala parto. In alcuni
ospedali di Israele, in contrasto con le regole fissate dal ministero
della Sanità, le partorienti ebree sono spesso ricoverate su loro
richiesta in stanze diverse da quelle che ospitano le arabe. Un servizio
di denuncia trasmesso in mattinata dalla radio statale di Israele ha
scatenato polemiche. La giornalista che lo ha presentato è stata
attaccata sui social media. Fingendosi in stato avanzato di gravidanza,
la cronista ha telefonato ad alcuni ospedali delle principali città per
verificare se dopo il parto ci fosse il modo di garantirle che avrebbe
trascorso i giorni di degenza fra partorienti ebree, non assieme a donne
arabe. In alcuni casi è stata “rassicurata”, in altri le è stato detto
che i suoi desideri sarebbero stati esauditi se lo spazio a disposizione
lo avesse consentito. Solo da un ospedale di Haifa e da uno di Beer
Sheva le è stato risposto che la sua era una domanda indegna. Ill
ministero della Sanità ha annunciato che rafforzerà l’applicazione delle
regole che vietano ogni discriminazione negli ospedali.