Mercoledì 20 Aprile, 2016
Non c’è più posto per chi è pericoloso
Chiusi gli ospedali psichiatrici, le residenze sono poche. Le difficoltà dei magistrati
di Luigi Ferrarella
I
«non imputabili» perché «incapaci di intendere e volere», e nel
contempo «pericolosi socialmente», per legge non possono essere tenuti
in carcere ma solo in misura di sicurezza nelle Rems, le residenze
sanitarie che dovevano sostituire gli ex ospedali psichiatrici
giudiziari. Ma molte Regioni sono inadempienti. E così le poche Rems
esistenti oppongono ai pm liste d’attesa dei pazienti, intanto liberi.
Milano
La magistratura non sa più dove metterli perché non c’è più posto nel
posto dove per legge dovrebbe metterli: altri quattro casi di «senza
posto» in 15 giorni ad esempio a Milano, e già oggi se ne prepara un
quinto, quello di un uomo non giudicabile per l’«incapacità di intendere
e volere» un sequestro e un tentato omicidio e l’incendio a suo dire
ordinatigli dai microchip nemici che sente nel cervello.
È una
lista d’attesa di cui nessuno parla, quella delle persone con disturbi
psichiatrici tali da farle ritenere «non imputabili» ma nel contempo
«socialmente pericolose», per le quali la legge non ammette la custodia
in carcere o i domiciliari in ospedale, ma «misure di sicurezza
detentive» eseguibili unicamente nelle «Rems-Residenze per l’esecuzione
delle misure di sicurezza»: strutture sanitarie delle Regioni, che in
base alle leggi del 2012 e 2014 devono in teoria sostituire i 6 vecchi
Opg-Ospedali psichiatrici giudiziari (ex Ministero della Giustizia)
chiusi il 31 marzo 2015 dopo 2 proroghe. In teoria: perché, invece, in
pratica spesso le Rems, disattendendo l’ordine dei pm, non accolgono le
persone inviate in misura di sicurezza provvisoria, ma adducono di non
avere più disponibilità (come Castiglione delle Stiviere che dichiara di
aver già in carico 220 pazienti contro 160 posti teorici), e indicano a
distanza di settimane la data alla quale ipotizzano di poter forse
«programmare» un posto libero (tipo il 10 maggio per misure di metà
aprile).
In 98 nello strano limbo
Puntuale parte ogni volta
un vorticoso carteggio tra Procure-Rems-Ministeri-Regioni, ciascuno in
cerca del pezzo di carta che formalmente lo esenti da responsabilità. E
intanto, nell’attesa del posto Rems, restano nel limbo della libertà
queste persone non processabili di solito per lesioni, maltrattamenti in
famiglia, stalking, violenza sessuale o tentati omicidi, valutate
pericolose dagli psichiatri negli atti, spesso dipendenti da droghe o
alcol, prive di famiglia e lavoro e casa che possano contenerne la
patologia psichiatrica, e del tutto indisponibili ad accettare di
sottoporsi a cure: un limbo nel quale al 31 dicembre 2015 permanevano
almeno 98 persone. Alle quali sommare la cifra invece oscura dei non
imputabili che, trovandosi in carcere quando sono nel contempo
scarcerati e sottoposti a misura di sicurezza in Rems, ma non venendo
poi presi in carico dalle Rems prive di posto, nell’attesa restano in
carcere senza titolo (70 casi la stima l’anno scorso in Italia, l’ultimo
nell’infermeria di San Vittore da 8 giorni).
Regioni inadempienti
Sugli
psichiatri delle Rems, sui magistrati e sugli operatori penitenziari si
scaricano così tutte le incongruenze di una legge in sé saggia, ma
dissennatamente fatta entrare in vigore prima che le inadempienti
Regioni mettessero mano alle strutture e risorse per attuarla. Se
infatti è stato sacrosanto porre fine all’esperienza talvolta disumana
di alcuni Opg, era già chiaro che la loro chiusura avrebbe avuto senso
solo se simultaneamente accompagnata dall’apertura da parte delle
Regioni di un numero adeguato di Rems. Molte Regioni invece non le hanno
aperte, altre hanno sottodimensionato i posti, tanto che il governo
nell’ottobre 2015 ne ha diffidate parecchie. Se il sistema non è
scoppiato subito nel 2015 è solo perché la Rems più all’avanguardia
sotto il profilo terapeutico, cioè l’ex Opg mantovano di Castiglione
delle Stiviere con 300 operatori, è diventata l’ammortizzatore di tutti i
pazienti convogliati lì dal Dap (Giustizia) a causa dell’assenza di
Rems nelle loro Regioni di provenienza.