Il Fatto 15.4.16
Bobo Craxi contro Nencini
L’atomo socialista litiga e si spacca un’altra volta
Come
spesso accade in questi casi la questione è già in mano agli
avvocati. Bobo Craxi contesta la validità del congresso dei Psi di
Riccardo Nencini (vice-ministro ai Trasporti), che si apre oggi,
annuncia la sua defezione e prepara una battaglia legale. “Non ci hanno
detto quanti sono gli iscritti, sono state commesse irregolarità, per
noi il congresso non è valido”, dice Craxi. Che contesta a Nencini
anche la linea politica. “Lui ormai è sempre più filo renziano e si
appresta ad avere uno strapuntino nel Pd. Altrimenti non si capisce
perché appoggiare una legge elettorale che ci condanna alla
sparizione”, continua Craxi. Che invece sta vivendo una svolta anti
renziana. “Daremo vita a comitati socialisti per il No al referendum
costituzionale. Mentre sulle trivelle consideriamo un grave errore da
parte del premier – errore che commise anche mio padre Bettino nel 1991 –
invitare i cittadini all’astensione. Un qualsiasi esponente politico
può dirlo, un capo di governo no”. Bobo Craxi ha convocato i ribelli
socialisti oggi a Roma per una contro-manifestazione: “Il nostro
obiettivo è presentare una lista socialista alle prossime elezioni”.