Corriere 14.4.16
Medici disponibili 16 ore al giorno E per i ticket niente più file
di Margherita De Bac
Sedici
ore di cure no stop che il medico di famiglia dovrà garantire al
paziente collegandosi con gli studi di altri colleghi, dalle otto alle
24. Poi, come è già adesso, entra in servizio la guardia medica. La
legge di tre anni fa che riorganizza-va la sanità del territorio
prevedeva la presenza del dottore di riferimento per l’intera giornata.
Dunque sembra un ridimensiona-mento rispetto alla precedente fascia
oraria. In realtà il sistema avrà migli-ori condizioni per essere
attuato uniformemente in tutte le Asl in tempi non biblici. Questa è la
scelta che le Regioni hanno concordato nell’atto di indirizzo del
Comitato di settore, l’organismo rappresentativo di tutti gli assessori
alla salute. In pratica ora esistono le basi concrete perché la Sisac,
l’equivalente di Aran per i contratti con i medici convenzionati, avvii
le procedure per il rinnovo del contratto. Che appunto prevederà questo
impegno da parte dei medici di medicina generale. Tra le novità, il
vantaggio per il cittadino di pagare ticket e prenotare visite
ambulato-riali e ospedaliere diretta-mente nello studio, senza dover
affrontare code. Soddisfatto Silvestro Scotti, segretario della
federazione dei medici che vede in questo accordo sull’orario una
facilitazione per le colleghe che avrebbero avuto problemi anche di
sicurezza a coprire il turno da mezzanotte alle 8. Questa
riorganizzazione porterà a cure di base uguali in tutta Italia,
eliminando le differenze regionali. In alcune Asl oggi si può contare
sulla presenza dei medici per 12 ore, più raramente per 16.