giovedì 24 marzo 2016

Repubblica 24.3.16
Oggi si riunisce il comitato nomine di Telecom
Cattaneo più vicino alla poltrona del dopo-Patuano
di Sara Bennewitz

MILANO. Oggi è convocato il comitato nomine e remunerazione di Telecom Italia, affinché si esaminino le candidature del futuro amministratore delegato del gruppo e venga stilato dal comitato un parere non vincolante per il consiglio, che poi dovrà approvare la sua nomina a maggioranza. E in proposito, secondo fonti finanziarie, l’idea di Vivendi (primo azionista di Telecom con il 24,9%) è quella di convocare un cda ad hoc, il prima possibile subito dopo Pasqua, e sicuramente prima del consiglio già in agenda per il 12 aprile. Per quella data il cda dovrà infatti fare il punto sulle strategie future, e bisognerà anche capire cosa fare con le torri di Inwit, che sono contese dagli spagnoli di Cellnex (in cordata insieme a F2i) e dagli italiani di Ei Towers (controllata al 40% da Mediaset). Ma anche se la procedura dovrà fare il suo corso, cresce il consenso su Flavio Cattaneo, che starebbe trattando in queste ore il suo disimpegno da Ntv, società dei treni di cui è amministratore delegato e azionista. Cattaneo, peraltro, è già un amministratore indipendente di Telecom, e assumendo le deleghe perderà i suoi requisiti di neutralità. Pertanto, anche per mantenere un giusto bilanciamento in cda, al momento l’orientamento pre- valente è quello di non cooptare un nuovo consigliere. E così il cda Telecom si ridurrebbe da 17 a 16 membri, di cui 7 su 9 (tra cui Féliceté Herzog entrata in consiglio nella lista di Vivendi) privi del requisito di indipendenza. Ieri, invece, all’esito della audizione in Consob, che chiedeva lumi all’ex amministratore delegato della società in merito al processo di valorizzazioni delle torri, Marco Patuano ha riferito che «l’incontro è stato cordialissimo». Il titolo Telecom ieri ha perso il 3,73% .