Repubblica 2.3.16
Fabrizia Giuliani, Pd
Fa parte del movimehto Senonoraquando
La domanda preme dove c’è bisogno e spesso miseria Non è un diritto
“Da condannare sempre non è un gioco alla pari”
intervista di Annalisa Cuzzocrea
ROMA.
«Le decisioni e le esperienze dei singoli vanno tenute fuori dalla
polemica politica», dice Fabrizia Giuliani, una delle promotrici
dell’appello di Senonoraquando Libere contro l’utero in affitto. Ma,
secondo la deputata pd, «la maternità surrogata va sempre condannata
perché non è mai un gioco paritario».
Cosa pensa della decisione di Nichi Vendola?
«Non
bisogna mai partire dai casi personali. Soprattutto i bambini vanno
tenuti fuori, altrimenti la discussione non può fare passi avanti.
Invece bisogna affrontare con serietà la questione della maternità
surrogata».
Come?
«Bisogna unirsi a quei Paesi che ne
chiedono il bando a livello internazionale. Non possiamo fare di questa
vicenda una guerra di religione in cui è chiaro fin dall’inizio chi sta
da una parte e chi dall’altra».
Lei, da laica, perché è contraria?
«Perché
la maternità surrogata non è mai un gioco paritario: i cosiddetti
committenti e le donne che mettono a disposizione la loro vita per 9
mesi diventano un mezzo per il mercato che produce il valore, che sono i
neonati».
Ma non è diverso quel che avviene nel terzo mondo rispetto al Canada o alla California?
«Non
penso che il corpo sia qualcosa di cui posso disporre in toto,
vendendone o comprandone parti. Qui non è in ballo un organo, ma una
relazione: ciò che consente a una vita di svilupparsi e venire al mondo.
Non si può parlare di espansione di diritti davanti a un mercato dove
girano centinaia di migliaia di euro. È sempre diseguale il rapporto tra
chi chiede e chi offre. Non è uno scambio tra signore benestanti, è una
domanda che preme dove c’è bisogno e spesso dove c’è miseria. Possiamo
chiamarlo diritto?».
La Armeni fu in gioventù tra i
simpatizzanti della formazione extraparlamentare Potere Operaio, poi a
Liberazione (ricordate?) oggi collabora a Rocca, periodico quindicinale
della Pro Civitate Christiana