Domani niente giornali
Corriere 24.3.16
Il comunicato sindacale
Il
24 marzo abbiamo indetto uno sciopero nazionale del settore dei
poligrafici, le lavoratrici ed i lavoratori che con la loro
professionalità consentono la produzione dei «Quotidiani» in Italia.
Il
giorno 25 non troverete il vostro giornale, per questo ci scusiamo per
il disagio che vi arrechiamo, soprattutto in una fase di eventi
internazionali gravi.
Le ragioni dello sciopero a cui siamo
costretti sono la difesa del nostro Contratto Nazionale di Lavoro e la
difesa degli Editori e degli Stampatori che rispettano le norme e le
regole contrattuali.
Scioperiamo per sostenere la trasformazione e
l’innovazione del Contratto Nazionale di Lavoro rispetto ai cambiamenti
che le diverse piattaforme digitali (Internet, mobile, tablet, ecc.)
hanno portato alla comunicazione e alla informazione.
Scioperiamo
contro l’atteggiamento di editori come il Gruppo Caltagirone che in
barba a tutte le regole del Settore pensano di fare concorrenza sleale
utilizzando un diverso contratto nazionale di lavoro.
Scioperiamo
contro chi utilizza i licenziamenti per raggiungere scopi legati al
profitto destrutturando le regole; contro chi precostituisce società ad
hoc per il trasferimento forzoso del personale.
Scioperiamo contro
chi ricopre ruoli di assoluta responsabilità nella Associazione
Datoriale del Settore che dovrebbe difendere il Contatto Nazionale di
Lavoro poiché ne autorizza la stipula, ma contrariamente a ciò nelle
proprie aziende preferisce destrutturare le regole limitando tutele e
diritti.
Scioperiamo per sostenere le ragioni del dialogo e del
confronto alle quali mai siamo venuti meno, scioperiamo contro chi
utilizza l’arroganza e l’autoritarismo sottraendosi a qualunque
confronto di merito.
Le Segreterie Nazionali SLC-CGIL FISTel-CISL UILCOM-UIL