giovedì 3 marzo 2016


Corriere 3.3.15
D’Alema: Renzi autoritario, lui e Verdini amici da tempo

«Penso che quando una parte significativa del tuo partito ti chiede il congresso si debba
rispondere in modo più argomentato e non nel modo sbrigativo e autoritario con cui si è risposto». Massimo D’Alema torna a occuparsi del Pd, a margine di un convegno a Genova, e va all’attacco di Renzi. «Non mi stupisce l’alleanza con Verdini. Credo che il rapporto tra Renzi, Lotti, il gruppo fiorentino e Verdini sia un rapporto di amicizia e di solidarietà che viene da molto lontano, molto prima che Renzi diventasse segretario del partito». L’ex premier accenna anche alle polemiche scoppiate sul ddl Cirinnà. «Il rifiuto del voto sull’emendamento canguro è
stato preso come la palla al balzo per fare quello che forse si pensava di fare fin dall’inizio». E conclude con uno sguardo alle Amministrative. «La preoccupazione dovrebbe essere quella di ricucire un rapporto con la sinistra, il proprio mondo».