Corriere 26.3.16
La scienza ci spiega perché sospiriamo
Platone e Heidegger faccia a faccia
di Ida Bozzi
Storie
che raccontano la realtà e noi stessi. Biografie, esperienze liete o
difficili, ricerche, scoperte, invenzioni, tutte queste sono, in fondo,
storie. Uno scrittore che confessa come nasce un romanzo su una città
che non è la propria ma lo diventa in profondità. Una band giovane che
svela l’ingrediente di una carriera musicale. Teorici e artisti che
spiegano a quale punto stiamo in una storia dell’arte contemporanea. E
molto altro.
Nel nuovo numero de «la Lettura», in edicola domani,
sono tante le storie che ci parlano del mondo e di come è fatto. E sono
inaspettate, come la vicenda che sta dietro al romanzo di Garth Risk
Hallberg «Città in fiamme» (Mondadori) così come ce la racconta lo
stesso scrittore parlando della bellezza di New York e del dolore della
sua ferita. O come la biografia di due giovani musicisti, Benji
& Fede, che raccontano con freschezza il loro rapporto con le
note, il talento, le correzioni di rotta e il successo. Mentre un altro
musicista, il pianista James Rhodes, alla musica è arrivato dopo
un’infanzia d’inferno.
Occorrono sguardi molto acuti per capire
questo tempo: un teorico e artista come Gillo Dorfles, nato nel 1910, in
dialogo con il filosofo e critico Aldo Colonetti, fa il punto sul
passato e presente del design. E a proposito di un secolo come il
Novecento, Pierluigi Battista si occupa di un periodo problematico del
passato recente, gli anni Settanta. Sguardi acuti: come quelli dello
scienziato Edoardo Boncinelli, che illustra origine e segreti del
sospiro; o come gli occhi elettronici del Cnr che a Catania mostrano il
mondo su scale più che microscopiche.
E poi le recensioni, il
«Cartellone» dell’arte, la graphic novel di Federico Maggioni, le
classifiche. Per scoprire infine la «storia delle storie»:
un’infografica che mostra l’impressionante «parentela» chimica degli
esseri umani con il pianeta commentata dal poeta Francesco Targhetta.