Corriere 11.3.16
Il sondaggio per Ispi
Gli italiani e un intervento in Libia il 49% è contrario, il 31% favorevole
Roma
dovrebbe partecipare a una missione militare in Libia? Risponde di no
il 49% degli italiani, secondo un sondaggio pubblicato oggi dall’Ispi
(Istituto per gli studi di politica internazionale) e realizzato
dall’Ipsos. Il 20% degli intervistati (un campione di mille persone)
risponde «non so». Tra la minoranza interventista (il 31% del totale),
il 23% ritiene utile mandare forze di terra. I Sì salgono al 45% tra gli
elettori di centrodestra, si attesta sul 34% sia per gli elettori pd
che per i M5S, mentre più a sinistra scende al 19%.Da soli o
accompagnati? Solo il 10% pensa che l’Italia possa intervenire
singolarmente, e non all’interno di una coalizione Nato o Ue (il 68% dei
Sì) o sotto l’egida dell’Onu (23%). La situazione in Libia preoccupa
più per le possibili infiltrazioni di elementi terroristici al di qua
del Mediterraneo (37%) che per l’aumento dell’immigrazione clandestina
(26%), mentre il 25% teme un’accresciuta instabilità nella regione.
Perché quasi metà degli italiani boccia l’intervento? Il 23% si dice
«sempre contrario alla guerra», il 12% ritiene invece che sarebbe un
errore politico. Una maggioranza significativa (59%) ritiene che
l’Italia non abbia comunque un ruolo nella crisi libica.