La Stampa 17.2.16
Spike Lee: “Chicago? È zona di guerra”
Nella
Chicago che i campioni dell’hip-hop hanno ribattezzato Chi-Raq, Spike
Lee ha ambientato la sua versione in forma di musical della Lisistrata
di Aristofane. Primo film del regista prodotto da Amazon, Chi-Raq
veicola un messaggio forte contro l’irresponsabile diffusione delle
armi. Il sindaco di Chicago non ha affatto gradito il nomignolo, e Lee,
applauditissimo alla Berlinale, precisa: «Durante il primo mese di
quest’anno 53 persone sono state colpite e ammazzate nella città di
Chicago». Inevitabile il riferimento alla polemica che, da settimane,
infiamma l’attesa degli Oscar: «Il problema vero - dice il regista - è
chi detiene il potere negli studios e nelle tv e decide cosa possiamo e
non possiamo vedere, quasi tutti maschi bianchi. Lì la diversità non
esiste. Comunque, se non ci fossero state le critiche, nessuno avrebbe
pensato di fare i cambiamenti che hanno annunciato». [f.c.]