Il Fatto 26.2.16
Guerra in Libia, lo storico Del Boca mette in guardia l’Italia: “Ecco perché falliremmo”
“Pensare
che un accordo tra Tobruk e Tripoli basti a sanare la situazione in
Libia è un azzardo”. Lo storico Angelo Del Boca, il maggiore esperto del
nostro colonialismo, mette in guardia dai rischi di una guerra. Dopo i
recenti raid americani e il pressing della Casa Bianca, la possibilità
di un intervento sull’altra sponda del Mediterraneo si fa più concreta
anche per il nostro Paese. Già contrario al conflitto che ha spodestato
Gheddafi, Del Boca si dice certo di un fallimento se l’Italia
partecipasse a un’iniziativa armata unilaterale. Secondo lo storico non
ci sono le condizioni, politiche e militari, per un intervento dagli
obiettivi confusi e che, afferma, “richiederebbe l’impegno di almeno
300mila soldati“. L’intervista, a cura di Emanuele Giordana e Alessandro
Rocca, accompagna un documento (scaricabile su www.perlapace.it) che
analizza i rischi del possibile conflitto in Libia, presentato a Udine
all’interno del seminario nazionale “Conoscere e spiegare le guerre dei
nostri giorni” (Centro di accoglienza Ernesto Balducci di Zugliano –
Udine) organizzato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, dall’Ufficio
Scolastico Regionale per il Friuli Venezia Giulia, dal Coordinamento
Nazionale e regionale degli Enti Locali per la pace e i Diritti Umani,
dalla Tavola della pace e dal Centro di accoglienza Ernesto Balducci di
Zugliano intervista di E. Giordana e A. Rocca
una videointervista qui
http://tv.ilfattoquotidiano.it/2016/02/21/guerra-in-libia-lo-storico-del-boca-mette-in-guardia-litalia-ecco-perche-falliremmo/483052/