Corriere La Lettura 21.2.16
Medici a bassa tecnologia (e alta umanità)
«Low-tech
medicine», insomma medicina a bassa tecnologia. Tutto il contrario di
quello che facciamo noi. Sarà un disastro? Non tanto. Lo fanno a Cuba,
dove ci sono più dottori che in qualunque parte del mondo. Questi
dottori vivono nelle comunità, conoscono i loro ammalati per nome e
hanno attenzioni per chi fuma, beve e ha la pressione alta. Così il
numero di ammalati di infarto diminuisce e a Cuba la mortalità infantile
è più bassa di quella degli Usa.