Corriere 6.2.16
A Chicago la Borsa diventa cinese, prima volta negli Usa
di Ri. Fi.
L’annuncio
del Chicago Stock Exchange, una delle Borse più anziane degli Stati
Uniti, non lascia più dubbi. Diventerà di proprietà di un gruppo di
investitori capeggiato dalla cinese Casin Enterprise Group. Le parti non
hanno reso noti i termini della transazione, che nelle attese dovrebbe
concludersi nella seconda parte del 2016. Se le autorità di regolazione
dovessero dare il loro assenso sarebbe la prima volta che una Borsa a
stelle e strisce diventa cinese (anche se non la prima volta che una
Borsa Usa passa a un investitore straniero: nel 2007 Deutsche Börse
acquistò l’International Securities Exchange). Sotto il controllo della
società del Dragone la Borsa di Chicago (conosciuta come Chx) troverà la
liquidità necessaria per investire e rinnovare i l suo programma per le
quotazioni, ha sostenuto il Ceo John Kerin (foto) . Nelle intenzioni il
listino di Chicago, che ha 134 anni di vita, vorrebbe farsi approvare
il progetto di quotare aziende americane che vogliono accedere ai
mercati dei capitali ma non soddisfano gli standard del Nasdaq o del
Nyse. Un obiettivo a lungo termine del Casin Group (che è attivo
nell’immobiliare e nelle holding finanziarie), sarebbe invece quello di
portare alla quotazione società cinesi negli Stati Uniti. Casin
punterebbe poi anche a dare vita a una Borsa sul modello di quella di
Chicago a Chongqing, nel sudovest della Cina.