Corriere 3.2.16
Bernie Sanders Il settantaquattrenne che ha entusiasmato soprattutto i giovani
Si
considera il vincitore morale, nel senso pieno del termine, di questa
prima tornata. Il settantaquattrenne Bernie Sanders, a Washington dal
1991 prima alla Camera e poi al Senato, è sospinto dall’entusiasmo di
tanti giovani, spesso ragazzi, affascinati dal suo intransigente
estremismo. Può bastare anche il quasi pareggio per tenere viva la sua
campagna e prepararsi per le prove più difficili, quando si voterà negli
Stati più grandi, dove Hillary sembra imbattibile. A quel punto, però,
ci vorrà qualcosa di più rispetto al movimentismo e alle proposte più
radicali (copertura sanitaria e università pubbliche per tutti) per
allargare la base del consenso, raggiungendo, per esempio, anche gli
afroamericani.