Corriere 29.2.16
Banca Etruria, davanti a casa Boschi manifestano gli ex obbligazionisti
di Marco Gasperetti
LATERINA
(Arezzo) Per i manifestanti era la tappa più attesa. E dopo la protesta
di domenica scorsa a Rignano sull’Arno, il paese di Matteo Renzi,
puntuale è arrivata l’adunata a Laterina, residenza della famiglia
Boschi, 3.500 anime a sedici chilometri da Arezzo. Qui ieri mattina si
sono ritrovate duecento ex obbligazionisti di Banca Etruria che prima
hanno sfilato davanti alla casa di Pier Luigi Boschi, padre della
ministra e già vice presidente dell’istituto, e poi (dopo alcuni momenti
di tensione) hanno raggiunto la piazza del paese nel momento in cui si
stava svolgendo la messa. I manifestanti hanno inscenato un finto
processo con tanto di giudice fasullo con toga e parruccone (il
pensionato Angiolino Campigli, 70 anni) che ha chiesto ai passanti se
«Maria Elena Boschi e il padre Pierluigi fossero colpevoli o no della
perdita dei risparmi affidati alle banche dai risparmiatori». La
risposta è arrivata dagli stessi manifestanti con un fortissimo «sì»
gridato in coro. Poco dopo un «uomo-sandwich» (figlio di una 92enne che
ha perso 75 mila euro) con il megafono davanti alla chiesa ha chiesto al
parroco don Mario, che era uscito per benedire i presenti, di non far
più entrare «nella casa del Signore, la famiglia Boschi». I manifestanti
hanno annunciato nuove proteste e la richiesta di un incontro con
l’Abi. ( Ansa )