Bergoglio ieri ha detto anche:
«L’aborto non è un male minore, è
un crimine. È far fuori, come fa la mafia. Un male assoluto. Sul male
minore, evitare la gravidanza, si tratta di un conflitto tra il quinto e
il sesto comandamento…Il grande Paolo VI, in una situazione difficile
in Africa, ha permesso alle suore di usare contraccettivi per i casi di
violenza. L’aborto non è un problema teologico ma un problema umano,
medico, un male in se stesso, si uccide contro il giuramento
ippocratico. Invece evitare la gravidanza non è un male assoluto e in
certi casi, come quello del beato Paolo VI, era chiaro. Io esorterei i
medici a fare di tutto per trovare vaccini, cure, a questo si deve
lavorare».