Corriere 14.1.16
Il labirinto...Le indagini del procuratore sui nazisti
di M. Po.
diretto
dal milanese-tedesco Giulio Ricciarelli, in gara all’Oscar, la
detective story ha per soggetto Auschwitz e la testarda lotta di un
giovane procuratore (Alexander Fehling, phisique e coscienza du role)
con voglia di giustiziare i crimini che viene a conoscere con un certo
ritardo. Aprendo un baratro sulla consapevolezza, la connivenza e la
memoria della Germania post bellica prima di Norimberga e ispirato allo
storico Fritz Bauer, il film è una lezione applicata di civiltà inserita
in una macchina poliziesca: uscirà anche un documentario su Eichmann.
Dopo
lo stupore di toccare con mano complicità naziste in alto, c’è la
soddisfazione di un lieto fine processuale che non ci deve far star
tranquilli: un film come questo è parte della storia della coscienza.